Nasce TeamSystem Ecobonus a supporto di tutti i soggetti coinvolti nella gestione di tutte le pratiche di Superbonus 110% e delle altre detrazioni fiscali.

Per far fronte all’emergenza Coronavirus e per sostenere l’economia del nostro paese, il Governo ha varato in questi mesi diversi piani e incentivi fiscali a favore di privati e imprese. Tra questi rientrano Superbonus 110% (Ecobonus, Sismabonus), Bonus facciate, Bonus ristrutturazioni e tanto altro ancora, nati per poter dare impulso all’economia attraverso investimenti sui lavori di edilizia, con la realizzazione e il completamento di interventi di ristrutturazione, efficientamento energetico o recupero del patrimonio edilizio. Tra i soggetti interessati dai bonus fiscali recentemente introdotti dalla normativa si trovano appunto i condomìni, che possono, quindi, sfruttare questa opportunità per far partire lavori di miglioramento finora frenati da costi importanti non sempre affrontabili senza problemi da tutti gli inquilini.

Non approfittarne sarebbe un’occasione persa!

Ottenere queste agevolazioni però, come tutte le questioni burocratiche, è particolarmente complesso: così TeamSystem ha deciso di affiancare i condomìni nella gestione di Superbonus, Ecobonus e altri Bonus edilizi.

TeamSystem Ecobonus nasce proprio a tale scopo: supportare tutti i soggetti coinvolti (Commercialisti, CAF, Amministratori di Condominio e Imprese) nella gestione di tutte le pratiche di Superbonus 110% e delle altre detrazioni fiscali.

Anche tutto ciò che riguarda l’erogazione dei soldi legati al bonus mostra però potenziali criticità (sui tempi, sui modi e su chi li deve incassare), così TeamSystem ha deciso di stipulare un accordo con Banco BPM per velocizzare e facilitare anche questi aspetti.

Scopriamo più nel dettaglio cosa un amministratore di condominio può fare per permettere allo stabile da lui gestito di usufruire dei bonus fiscali e le soluzioni che TeamSystem ha sviluppato per affiancarlo in queste attività.

Cosa deve fare l’amministratore di condominio per poter sfruttare i bonus?

I passaggi sono relativamente semplici:

1. Attivazione pratiche burocratiche
2. Verifiche di fattibilità e preventivi
3. Accesso a finanziamenti e Cessione del credito

Ma come si fa a capire se si hanno i requisiti per accedere ai Bonus?

Prima di tutto è necessaria la verifica dell’immobile secondo il Decreto Rilancio.

Si tratta di edifici unifamiliari, unità immobiliari o condomìni?

Qual è la tipologia di impianto di riscaldamento esistente per la definizione degli interventi agevolabili?

Gli interventi sono di manutenzione ordinaria, di riqualificazione o di ristrutturazione?

Tutte le risposte a queste domande vanno riportate in una documentazione specifica e successivamente inserite nel Portale ENEA per verificarne i requisiti e ottenere la detrazione.

Vediamo i singoli punti per capire anche chi deve fare cosa.

Attivazione pratiche burocratiche

Questa attività dovrebbe essere affidata al commercialista.

I passaggi sono molti, perché, ovviamente, quando si ha a che fare con le normative, ci sono dettagli tecnici e burocratici che solo un esperto può analizzare correttamente e approfondire.

Un aiuto per gestire le procedure può essere dato da software studiati appositamente, come ad esempio TeamSystem Ecobonus, che si rivolge a tutti i soggetti coinvolti nelle pratiche Ecobonus e adempimenti Sismabonus 110% per una gestione a 360° delle pratiche (dalla verifica di fattibilità, alla generazione del visto di conformità ai fini della cessione del credito).

Fondamentale per procedere con i lavori è comprendere i passaggi necessari e analizzare tutti gli aspetti per realizzare un preciso e completo studio di fattibilità.

Questo tipo di attività (gestione della progettazione e fattibilità preliminare, accesso ai Prezzari DEI, verifica dei requisiti di accesso ai Bonus, preventivazione lavori, documentazione preliminare e altro ancora) va affidata all’Impresa che provvederà alla ristrutturazione degli immobili e ai lavori di miglioramento delle prestazioni energetiche.

Fonte:

‍